Generale messicano. Di origine indiana, si guadagnò grande
popolarità tra gli indigeni proclamandosi discendente dagli antichi
imperatori aztechi. Convinto fautore del Partito conservatore, fu avversario di
Benito Juarez. Per il suo spirito religioso godette dell'appoggio dei cattolici
e la sua influenza ebbe grosso peso sull'equilibrio politico messicano.
All'arrivo in Messico di Massimiliano d'Asburgo,
M. si schierò al
suo fianco; venne poi fucilato con l'imperatore, per il quale aveva combattuto
(Santa Caterina 1815 - Querétaro 1867).